Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

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Vettese, Angela 24 occorrenze

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che Obrist ha definito «la pratica quotidiana della pittura» come un grande maestro del passato e quasi fosse un esercizio che, come gli allenamenti

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film astratti fatte, ad esempio, nell’ambito del Bauhaus non hanno avuto grande seguito.

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», recitava uno spot di qualche anno fa nel descrivere un quadro simile del grande spagnolo.

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particolare le vicissitudini attraversate dal suo popolo all’interno di una storia più grande, quella del comunismo. Tra i suoi progetti ricordiamo

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è difficile affrontare. Una ricerca intuitiva, con il limite ma anche la grande libertà di non dover dimostrare i propri risultati in modo scientifico

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ambiente con un grande sole artificiale che trasformava lo spazio espositivo in una sorta di nuovo mondo. Il visitatore vi si immergeva vivendo un

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gelato della Finlandia, è pedinato da una nave rompighiaccio talmente grande e vicina che, da un momento all’altro, potrebbe investirlo o farlo scomparire

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dei sobborghi del New Jersey (Splitting, 1974) o il grande oblò scolpito sulla parete di un palazzo di fianco al Centre Pompidou di Parigi (Conical

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) si sospesero in una posizione obliqua e convergente allo stesso grande arco, lei con la freccia verso il cuore, lui, dalla parte opposta, con la

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della Pop Art, ha dedicato metà della sua vita a tradurre in caratteri tipografici i manoscritti che Duchamp aveva raccolto sul Grande Vetro. Entrambe le

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’artista dispone con grande meticolosità accessori, ceramiche e cianfrusaglie, specchio di una società in cui conta cosa si possiede e come si appare

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riprende la tradizione del montaggio di parole e immagini delle prime avanguardie e la riattualizza in un grande affresco della storia culturale del

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dal 1912 e con grande rapidità, come un incendio che si propaga, la pittura ad olio e il disegno hanno iniziato ad accogliere frammenti di carta e di

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studiato e decostruito i comportamenti di cantanti, attori e personaggi di grande popolarità di cui si tendono a imitare gli atteggiamenti. Durante la

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un artista ampiamente acclamato, un designer innovativo, un architetto influente, un urbanista visionario, un cuoco competitivo, e anche un grande

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lontano 1914: «la grande arte rimane stabile e non nascosta perché i sentimenti che suscita sono indipendenti dal tempo e dallo spazio, perché il suo

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Complete Works of Marcel Duchamp), includendovi anche una personale versione-copia del Grande Vetro poiché l’originale non può muoversi dal museo di

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Canestra di frutta del Caravaggio, all ’Olympia di Manet e a un grande mito della modernità come Guernica di Picasso, sono letteralmente inestimabili. Ma

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Spirai Jetty (1970) di Robert Smithson nel Grande Lago Salato dello Utah; oppure ad Acacia, il consorzio milanese istituito nel 2003 da Paolo Consolandi e

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. Allo stesso modo, il grande ricco compra un’opera di Runa Islam sui venditori di rose clandestini immigrati dal Bangladesh, il magnate del lusso

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questione si pose nei primi anni Duemila in modo ufficiale, quando questi furono i termini per collocare un grande toro in Piazza degli Affari a Milano

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disegnò come earth work nelle acque del Grande Lago Salato dello Utah. Senza le fotografie aeree scattate da più mani e il video prodotto dallo stesso

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1863, mostra un grande castigatore che in una mano ha la spada e nell'altra la bilancia della giustizia. Sotto i suoi piedi, le opere indifendibili

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seguito hanno ricusato, anche se ciò è costato loro una grande fatica. Se si fossero conosciute le fonti di Manet per il Déjeuner sur l'herbe si sarebbe

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